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      Allora crebbe più che mai il susurro delle suore atterrite e indignate; allora s'udirono voci alte e querule; e persino qualche scoppio di pianto di qualche fanciulla commossa; allora, chi si fosse trovato là, avrebbe potuto assistere al vario modificarsi delle varie indoli delle fanciulle ivi raccolte: chè alcune eran passivamente atteggiate; altre, non trattenute da nessun riguardo, si sentivano tratte a seguir quelle guardie per ispiare i loro passi; altre osavano perfino di far sentire qualche mal compresso cachinno di riso; ed eran forse le più riottose tra le educande, quelle che più spesso avevan subita la severità della madre superiora, ed erano incoercibili dai castighi, e sospiravano di uscire a respirar l'aria libera del mondo.
      Quando i perquisitori si trovaron soli in un androne, il Baroggi li trattenne, e disse:
      - Or che volete fare senza la presenza di tre o quattro di codeste suore maestre, giacchè alla reverenda superiora è venuto un deliquio? Sapete bene che, affinchè la perquisizione sia legittima e non dia luogo a recriminazioni ed a gravami per parte de' perquisiti, bisogna che il processo verbale venga sottosegnato da qualcuno di loro. Perciò è necessario che faccian testimonianza del nostro operato tre o quattro di codeste suore, le quali, se sono ragionevoli, non devono ritenersi in pericolo per trovarsi in mezzo a noi, protette come sono naturalmente dalla loro vecchiaja e dalle grinze impresse nella loro faccia dalla devozione e dalla penitenza. Or lasciate che io vada a supplicarle perchè vogliano seguirci, intanto che la reverenda superiora attende a ricuperare i sensi smarriti.


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Cent'anni
di Giuseppe Rovani
pagine 1507

   





Baroggi