Pagina (696/1507)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E tanto più fu grande l'effetto, in quanto era pur stato generale il dubbio sulla difficoltà di rinvenirle; generale il timore, che, nel punto stesso di ritrovarle, fossero per dar fuori nuovi disastri e nuovi affanni. Appena dunque si sparse quella felice nuova, fu un accorrere di tutti i parenti della contessa, della madre, della sorella, del fratello, per congratularsi con essa; fu un affaccendarsi di tutti gli amici del conte per lodarsi di lui e della sua generosità. E la cosa andò tant'oltre, che l'intensa gioja di pochi si comunicò a tutta la popolazione, e quella gioja fu così viva, che, siccome voleva un costume curioso venuto dalla Francia, si credette perfino di dover palesarla con atti di pubblica esultanza.
      Nel 1735, quando Luigi XV, il prediletto, fu assalito da una pericolosa malattia che aveva fatto temere della sua vita, nel punto che stava per toccare l'età maggiore, la costernazione di tutto il popolo parigino fu tale, che si manifestò rivoltandosi contro il reggente duca d'Orléans, sul quale aveva pesato la più atroce calunnia, per essere avvenuta quasi simultaneamente la morte della madre, del padre, del fratello maggiore di Luigi. Gli odj del pubblico contro il Reggente erano anche rinfocati dai disordini che in Francia aveva prodotto il sistema di Law, che il duca aveva protetto. Tutti adunque, credendo nella scellerata ambizione del Reggente, tenevano per certa la morte del giovinetto re. Ma la fortuna volle che un salasso opportunamente e coraggiosamente ordinato dal medico Helvetius, contro il parere dei colleghi, salvasse invece i giorni di Luigi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Cent'anni
di Giuseppe Rovani
pagine 1507

   





Francia Luigi XV Orléans Luigi Reggente Francia Law Reggente Helvetius Luigi