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      La fanciulla accettò, col permesso della nonna e della mamma, e ottenne che le si facesse fare un vestito completo da dragone. Quando comparve sul palco scenico abbigliata a quel modo, gli spettatori, che non eran tutti donne, andarono in visibilio. Però donna Paolina prese maggior stima di se stessa, e s'innamorò di quell'abbigliamento militare; e se ne innamorò per una ragione più pericolosa di quello che pare. Allorchè dunque trovavasi sola, ed era sicura di non essere scorta, si dilettava a rivestire quelle armi, e se ne compiaceva orgogliosamente, guardandosi nella specchiera che teneva nella camera da letto; ma pazienza fosse qui tutto! il peggio è che quel vestito le suggerì...
      A pensare che una simile inezia doveva essere la cagione di conseguenze tristissime, davvero che c'è da rimanere increduli; ma nel carnevale istesso avea visto più d'una volta il capitano Baroggi. Oh non l'avesse mai veduto! Noi che sappiamo quel che avvenne dopo, non possiamo vincere la commozione. E ora, o lettore, fermando lo sguardo a contemplare il leggiadro spettacolo di questo dragone che sta specchiandosi, preparati a stupire; e se hai il dono delle lagrime, anche a piangere.
     
     
      VII
     
      In una tragedia, celebre e mediocre nel tempo stesso, perchè fu il lavoro di un giovane ignaro della mappa del cuore umano, fu scritto che chi sostenne d'aver amato due volte, non ha mai amato. Queste cose si possono dire a sedici anni, anche a venti, anche dopo, se la faccia di un galantuomo sia così eteroclita da stornare l'ago calamitato delle femminili beltà; ma in circostanze ordinarie, e allorchè e uomini e donne abbiano qualità sufficienti da provocare e mantenere la corrente elettrica, quante volte, in una vita di trent'anni ed anche di quaranta, la specie umana può amare, senza compromettere il vivo interesse di ciascun amore! anzi noi pregheremmo gli uomini e le donne di molta esperienza, e che dalla indulgente natura sortirono delle doti appetitose, a saperci dire, in tutta segretezza già s'intende, se non è possibile manovrare due, tre, anche una mezza dozzina di amori simultaneamente, conservando il nativo galantomismo, e un cuore ben fatto e, ad un bisogno, anche poetico.


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Cent'anni
di Giuseppe Rovani
pagine 1507

   





Paolina Baroggi