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      .. Ma, siamo sinceri, ci sono anche delle gran carogne... Tuttavia desidero di vedere gli amici vecchi... Ma sapete voi da quanti anni manco da Milano?... ecco qua.... uno, due, tre... sicuro, quattordici anni... una piccola bagatella...; e sì che vi ho moglie e figlia e suocera. Ma che cosa volete? vivendo alla lontana, i matrimonj vanno meglio... Non c'è il tempo d'odiarsi. Mi dicono infatti che mia moglie mi voglia ancora bene... povera donna... è una bella donna, vedete, la mia moglie... Ma voi, caro capitano, avete un certo cognome che... Di qual ceppo di Baroggi uscite voi? ci sono i Baroggi banchieri... quelli li conosco; c'è un altro Baroggi... un uomo della mia età, che fu con me guardia d'onore dell'arciduca. C'è... quel Baroggi per cui è nato tanto scompiglio per l'eredità del marchese F... A proposito, come va quella faccenda?... è una faccenda curiosa, vedete... Ma, e quel birbone del Suardi, vive ancora?... dev'esser vecchio, perdio!... gran bel birbone però... vi assicuro che un uomo di quella fatta può far l'onore di qualunque capitale.
      Il Baroggi taceva, donna Paolina non parlava e tremava; guardando però sempre in faccia al conte con un sorriso artificiale, che le costava tutti i sforzi dell'animo.
      Cessata quella tempesta di parole del conte S..., la quale significava una gran baldanza:
      - Io, rispose il Baroggi, sono appunto il figlio di colui pel quale nacque lo scompiglio dell'eredità F...
      - Ah, ah!... ho capito; disse il conte.
      Il modo onde il conte proferì queste parole, dinotava manifestamente un senso di disprezzo.


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Cent'anni
di Giuseppe Rovani
pagine 1507

   





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