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      Tutte le sue comunicazioni si riducevano o a intelligenze in ordine a' suoi fini, o a un'aria di tratto cortese e obbligante, ma non così tenero con gli amici. Bisogna però fargli la giustizia di dire che la sua domestichezza non aveva niente di pericoloso, e certo niuno di quelli che vi furono ammessi apprese mai nè le sue collere nè i suoi capricci. Alessandro, che non aveva via di mezzo, o incantava o atterriva, e non fu mai sicuro l'avanzarsi in una privanza la quale egli medesimo v'offeriva. Contuttociò, dopo la gloria, l'amicizia fu la sua Dama, nè mi fa di bisogno provarlo con altra testimonianza che di lui medesimo, quando a piè della statua d'Achille gridò: Beato te, Achille, che avesti un amico fedele in vita e un Cantore come Omero dopo morte.
      Insin qui noi abbiamo studiato questi due grand'uomini nel loro naturale: oh vediamogli un poco adesso in tutta la sfera della loro attività. Veramente la scienza media che in Dio può dirsi un ramo della sapienza eterna, nell'uomo è poco altro che un ramo di pazzia. Contuttociò non sarà forse un servirsene affatto temerariamente il dire che se Alessandro si fosse trovato ne' piedi di Cesare, ha assai del verisimile che le sue qualità così grandi e ammirabili non gli averebbono servito a altro che a rovinarlo. Quel suo umor soprastante, mal vago di certi sottili prevedimenti, m'ha aria che l'avesse aiutato poco nelle persecuzioni di Silla. Pensate se egli era l'uomo da procacciarsi la sicurezza con una spezie d'esilio volontario.


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Opere slegate
di Charles de Marguetel de Saint-Denis de Saint-Évremond
pagine 263

   





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