Pagina (16/756)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
     
      El signor Virginio Orsini, per lettere de 19 zener zonte a dì 23 in questa terra, se intese era a la Paja, e veniva a la volta de Todi per discatiar i gebelini, et havia habuto danari da' fiorentini per nome dil re di Franza, e dete paga a li soldati, videlicet a li homeni d'arme carlini 10 per uno, et a li fanti carlini tre; unde per non haver danari non fevano altro che robar. Et a la fin de questo mexe di zener, hessendo esso signor a Castelfranco apresso Todi, el pontifice li mandò uno noncio, videlicet d. Agustino Pistacho da poi electo episcopo di Coversano, et cussì l'orator yspano, il veneto et il milanese ne mandoe uno nuntio per uno a exortar ditto signor Virginio volesse esser bon italian e aderirse a la liga, prometendo di darli bono et condecente stipendio, et esso non volse acceptar, dicendo era acordato una volta col re di Franza et voleva mantenir la fede data, unde questi nuncii, abuta tal risposta, ritornono a Roma mia 60 de lì. Et ancora ritornono a [16] protestarli in forma che perderebe il stato se francese volesse esser: tamen niente fu operato, ymo con zente verso il reame andoe.
     
      [1496 01 23]Ancora a dì 23, per lettere di Hironimo Zorzi cavalier orator nostro de 19, se intese come 14 nave di francesi armate in Provenza, a dì 2 zener passono apresso Saona mia 30 di Zenoa distante, et veneno di longo verso Gaeta; et che ivi volevano metter le zente in terra. Et per lettere de 21 poi fo verifichato, che la nave rodiana et la galeaza erano intrade in Gaeta, non ostante l'armada di re Ferando, ivi andata acciò non intrasse in porto.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo I - parte prima
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 756

   





Virginio Orsini Paja Todi Franza Castelfranco Todi Pistacho Coversano Virginio Franza Roma Hironimo Zorzi Provenza Saona Zenoa Gaeta Gaeta Ferando