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      Voi messer Hironimo, che vedeti dove sono reducte queste cose, et che vedeti la instabilità de li populi, non solum sollicitate ma importunate et infestate, et già vedesi che simo stati necessitati lassar in preda tuto Apruzo, che non passerà octo dì che 'l signor Virginio, per non haver obstaculo niuno, ne serà a le spale.
      Dat. in civitate Suessae 9 februarii 1496.
      FEDERICUS.
     
      [41]Copia di un'altra lettera dil dicto principe di Altemura al prefato suo orator.
     
      Princeps Altemurae locumtenens generalis.
      Magnifico ambasciatore. Per l'altra de heri sera ve scrissemo come li inimici erano passati in la rocha di Vandro de Federico de Monforte, dove stava el fratello abbate Horico. Per la presente ve havisamo come, per fin mo, non havemo aviso che siano passati havanti. Noi havemo provisto per tutte queste montagne et passi, lo meglio che havemo possuto, de prohibire li inimici non passino più avanti; per bene che, in queste montagne, i passi ce voleno gente assai, et per essere lochi da piede e non da cavalo, che serà gran difficultà tenire che non passino. Semo certi, che questo videmo per experientia, che havendone notitia li inimici de li subsidii che non vieneno, se sforzarano, al presente che ne trovamo cussì pocha gente et deboli, costringerne in tal parte, in modo quando venerano li subsidii poco possano juvare et liberamente che se chiudino li passi avanti che vengano dicti subsidii, non sapemo in che modo ne potrano dare ajuto. Per questo, ne ha parso scrivervi la presente per stafecta: che vogliati suplicare la santità del nostro signor et pregare lo reverendissimo vicecanzelario et lo ambasciatore veneto, che vogliano volando solicitare li stratioti che se ne vengano lo più presto gli sia possibile qua, et scrivere al marchese de Mantoa che, se ama la salute della majestà dil signor re, come semo certi che ama et desidera, che voglia accelerare lo venire suo lo più presto che poterà, et transire in lo regno per la via de lo Tronto per esserli più corto camino, ché tutto consiste in presteza.


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I Diarii
Tomo I - parte prima
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 756

   





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