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      [302]Seguita nuove in ditto mexe.
     
      Inteso per venitiani come era partida di Gaeta la nave normanda a dì 2 de l'instante con quella del gran maistro di Rodi, 4 galioni et 4 barze, et inteso come ditte nave tenivano la volta di Levante, dubitando nostri che non fazesse qualche danno ditta armata in Levante, steteno molto suspesi. E chiamato il consejo di pregadi a dì 11 per consultare le provisione, considerato che far provision di armar sariano tarde, el fo preso di spazar gripi in Alexandria et a Baruto con partido e dar noticia a le nostre galie che a ditti viazi se ritrovavano con gran richeza di tal armata, e che habino libertà di retegnir li capitanii de le preditte galie tutte nave andavano per formenti fuora. Item spazoe al capitano zeneral a Cajeta che subito si levasse de lì e dovesse vegnir in Levante, zoè a Modon, con libertà di retenir tute nave e galie grosse et tutta la nostra armata. Et scrisse ai rectori di Candia dovesse retegnir la nave Tiepola che ivi se ritrovava, et che la fusse armata al mejo potesseno, et che retenir dovesse le nave come ho ditto di sopra che andavano per formenti. Et anche ai rectori di Modon questo instesso fo scrito, adeo questa terra era in gran paura. Tamen non era niente; ma la richeza di le galie faceva la gran paura che ho ditto.
     
      Vene lettere in questi giorni, a dì 9, di reame di 3 di questo mexe, come il re e la rezina havevano dil mal assai, et il capitano nostro marchexe di Mantova era migliorato ma non molto, et si ritrovava in qualche pericolo.


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I Diarii
Tomo I - parte prima
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 756

   





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