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      El qual Lucio, per la venuta di Anibal Bentivoi, dubitava molto per la inimicitia havevano insieme, et volleva partirsi e andar via subito.
     
      È da saper, che fo provisto per nostri di dar ajuto a li marchesi Cabriel e Lunardo Malaspina, che potesseno tenir li soi castelli recuperati da le man de' fiorentini, et recuperar alcuni che manchava. Li fo dato 200 fanti et 300 provisionati, et cussì in fino a lhoro fono ajutati.
     
      In Cecilia fono averte le trate di formenti, et li nostri navilii cargavano a furia, maxime quelli di Benetto Zustignan, per la vendita fata ai proveditori di le biave di stera ... et per haver compagnia con il viceré di Cicilia il cargo di ditti navilii era aparechiato, e veriano formenti assai. Etiam si sperava si haveria la trata dal Signor turco dil canal di Negroponte et altre scale sue, per l'optimo acepto fatto al secretario nostro. Tamen le non si have, et fu gran carestia di formenti in questa terra in questo anno.
     
      È da saper, come, a dì 17, se intese, per lettere di Cicilia, come una barza de bertoni havia preso sopra la Licata 2 nave siciliane carge di ogii cargato al Zerbi; una andava a Constantinopoli, l'altra veniva in questa terra; et che il viceré, saputo la nova, subito armoe 2 nave e 3 galie nostre dil trafego, capitano Jacomo Cocho. Andono a trovar la ditta nave bertona, et quella prese et recuperò la preda, come per una lettera di Jacomo Marzelo patron di una di le nostre galie al trafego apar.
     
     
      Copia di una lettera di Jacomo Marzelo patron al trafego


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I Diarii
Tomo I - parte prima
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 756

   





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