Pagina (475/756)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E havea deliberà metter homeni e artelarie sopra le nave grosse, e far tutte altre provision necessarie a questo effecto. El capitano yspano, per esser capitano regio e preciede a messer, disse quelle raxone li parse a proposito di la presente impresa. Fo molto su la presteza di prender el monte e poi il borgo, dove se havesse a poner le bombarde per signorizar el porto, accioché, venendo socorso, de lì se possa devedar etc. Poi parlò messer, e disse dil sito e condition dil luoco, del modo de la reparazion fatta per li nimici di bastioni, di le fosse, et fossi facti per lhoro in trabucheti, e dove de le taole è per lhoro poste con chiodi moladi, et la via et modo dove se havea a meter le zente prima ad alozarle che si farà ozi, poi in questo mezo sarano qui parte di le artellarie, e con quelle andar a tuor el borgo, e non senza artellarie, come volleva el capitano yspano, tentando per una via et entrar per un'altra, fazando metter in hordine le barche di le nave con bone bombarde grosse, inbarbotade le barche acciò non siano offese da qualche colpo di bombarda di la tera, e mostrar insieme con una nave carga de brusche de andar a la terra, et acostadi lassar andar la nave apizada de focho nel porto, e veder de brusar quelli navilii che sono lì, o almeno per teror far abandonar el borgo per andar ad aidar la terra, e muover in tre o in quattro bande la scaramuza con tal modi, e tuorli il [334](16) borgo con tutte le artilarie, che con tal mezo facilmente se toria e con la salvazion di le nostre zente.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo I - parte prima
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 756