Pagina (513/756)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
     
      [1496 10 03]Noto come, a dì 3, morite a Turs el signor Dolfin fiol dil re di Franza novamente nato, et fo bona nova, perché el re de Franza, credendo haver eriedi, tal spene li era manchata et have grandissimo dolor.
     
      Per lettere di Zenoa, come haveano lettere di 24 septembrio di Carthagenia, come l'armata di Bretagna era ussita, et che il re doveva ivi andar a questo efecto.
     
      Da Bologna, come Hannibal Bentivoglii era partito a dì ... octubrio et andato verso Pisa, fato la via di Pietrasancta con cavali 850, videlicet cavalli 600, ballestrieri 60, et provisionati 60. Et la Signoria mandò a Pisa ducati 5000 per spender in le zente e stratioti per mantinir la dita impresa, in la qual nostri haveano speso fin questo zorno zircha ducati 102 milia. La qual cità deva prima a' fiorentini de intrada a l'anno ducati 60 milia. Et per lettere di Francesco di la Zuecha secretario nostro, se intese come havea posto nel castello di Librafata zente con contrasegni di tenirla a nome di la Signoria nostra, et questo per bon rispetto per la venuta dil re di romani. Et che Lucio Malvezo si era partito et andato verso i castelli di marchexi Malaspina. Et a dì 18 dito, se intese ditto Annibal esser ivi zonto con la sua conduta, et che a li passi, nel andar era stà assaltato da 800 pedoni de' fiorentini, et era stato a le man, et otenuto il passo, et che se [359] in tempo fosseno zonti li 300 stratioti che di Pisa dovevano venir contra, de' dicti fanti non ne saria campato niuno. Ma li stratioti et 800 fanti nostri che li vene contra fono tardi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo I - parte prima
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 756

   





Turs Dolfin Franza Franza Zenoa Carthagenia Bretagna Bologna Hannibal Bentivoglii Pisa Pietrasancta Signoria Pisa Francesco Zuecha Librafata Signoria Lucio Malvezo Malaspina Annibal Pisa