Pagina (563/756)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
     
      Item, perché, tanto in la villa quanto in lo castello, resta l'artellaria infrascritta quale fo del re de Francia, la quale è in terra e per le nave, quale fo de metallo e di ferro, voleno li ditti capitani che la possano carichare et portare con lhoro preditte nave in Francia. La ditta artellaria è questa: uno canone perieri de metallo, doe colombine integre et una rotta, et doi falconi de metallo, e tutta altra artellaria grande et picola che son state discarichate de le nave del re de Francia et soi vascelli in la ditta terra di Gaeta, tanto di ferro quanto di metallo. La qual cossa la preffata majestà a li ditti capitanei ha promesso et concesso.
     
      Item, promette la ditta majestà dare et consignare marinari et gente de mare fino al numero de 50 tali che serano de bisogno et volerano li dicti [392] capitanei et gente d'arme, per formar le nave lhoro per fare lo viaggio.
     
      Item, che durante ditto termine, non sia alcuna praticha di parlamento senza licentia, de le gente che è dentro de la ditta terra ad quelli de la preffata majestà, et che nessuno de quelli che è in ditte terre non possano ussire fora de ditta terra senza licentia de la preffata majestà, et così quelli de la preffata majestà non passarano fora de li repari loro, né in alcuno modo parlarano, né praticharano con quelli che sono dentro la ditta terra senza licentia de li capitanei che sono dentro, et similiter nessuno de l'armata de mare de dita majestà, né barche, né nave, non se possano acostare a la ditta terra ad un trato di bombarda; et chi contrafarà, sia licito a l'altra parte tirarli artellaria, tanto per mare come per terra.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo I - parte prima
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 756

   





Francia Francia Francia Gaeta