Et a dì 21, referì in pregadi di la conditione di la terra et di populi de Monopoli, i qualli tuti amano la Signoria nostra, et che sono grassi, licet hanno la immunità per anni 10 che li fece Antonio Grimani capitano zeneral nostro quando quella prese di man de' franzesi.
     
      Item, che il muolo, over porto, era quasi finito, et che nel suo partir la comunità li donoe uno stendardo damaschin cremesin, in segno di haversi portato bene, et erano per esser fidelissimi nostri. Et altre cosse referite; ma non sono al proposito nostro.
     
      [1498 05 20]A dì 20, domenega, vene in questa terra el reverendissimo cardinal Grimani patricio nostro. Li fo mandato molti patricii per honorarlo a Chioza et Malamocho, poi el Bucintoro vene a Santo Antonio col principe et oratori et numero più di 500 zenthilomeni vestiti d'oro, di seda e scarlato. Li fo fato 5 paraschelmi; vene in ganzara fino a Santo Antonio, et montato in Bucintoro di sora dil principe, fo conduto a la caxa dil marchese di Ferara. Ivi alozoe, stete ... zorni, poi andoe a Padoa, demum in Friul, e tuto il modo e hordine di la sua venuta e prelati [965] li faceva compagnia, sarà notado minutamente da per sì.
     
      [1498 05 21]A dì 21, fo conduto et rinovato el stipendio al magnifico Zuam Bentivoglii da Bologna per doy anni, uno fermo e l'altro di rispeto, in libertà di la Signoria nostra, et etiam el fiol domino Hanibal. Era in questa terra nomine suo domino Jacomo dal Gambaro per ambasiatore, et questa conduta fo fata con li pati primi, et per mitade col ducha de Milano, perhoché di questo havia scrito saria bon renovar la dicta conduta, perché eramo zà in campo, overo in fine.