Et ita captum fuit.
     
      [1498 06 12]A dì 12, fo decreto in pregadi di far la mostra zeneral di tutte le zente d'arme al primo di lujo armade, senza retention de' (denari?) di prestanze. Et acciò li soldati siano in ordine, fo preso darli do page, et cussì fo scrito a li rectori di le terre nostre, Padoa, Verona, Brexa, Bergamo, Ruigo, Ravena, Udene, Treviso et Vicenza, che le zente dovesseno star preparate. Dove si farà, scriverò di sotto. Ancora fo preso et scrito che 'l conte di Pitiano, era a Gedi, dovesse star in hordine, et fatoli dar danari dove si pagava a la camera di Padoa. Che tutto questo è signal si vuol far fatti, perché non est tollerandam la pertinacia dil ducha di Milan.
     
      Etiam, perché Gradisca steva senza custodia, fo expedito Alvise da Novelo contestabile, et fatoli dar [986] danari a la camera di Padoa, acciò ivi andasse. Eravi proveditor nostro, mandato per gran consejo, Sebastiam Zantani. Et havendo il re di romani, che era a le sue diete et feva ogni zorno novi disegni, fato intender a Zorzi Pixani doctor et cavalier orator nostro a sua majestà, che non voleva più oratori con lui de niun signor italiano, et non facendo quel caso che si convegniva di dito orator nostro, in questo zorno, a dì 12 zugno, fo decreto di dar licentia al prefato orator dovesse ritornar et tuor licentia da la regia majestà, et Sebastiano Zustignam, che doveva andar in loco suo, non anderà sì presto.
     
      Da Pisa. Vene lettere di la verità di la coraria fata per stratioti a dì 5 vicino a Fiorenza, et brusar di molti palazi, zercha numero ... tra i quali ne era tre bellissimi, tagliato vigne, biave, et facendo assà butini.