Et il re di romani haveva catà per la dieta nova fata fiorini di rens 250 milia, et exbursata pecunia, et ne haverà degli altri a questo effecto di far guerra a Franza. Et dicitur per Milano che il ducha li dà al ditto re di romani per ajuto ducati 10 milia al mese; sed nihil credo.
     
      Item, come dicto ducha dimostra voler far ritornar Zuam di Medici fratello di Piero in Fiorenza etc. et che l'à mandato zente a Barga in ajuto di fiorentini. Tamen, per via dil ducha di Ferara si tramava acordo etc.
     
      Da Bologna. Lettere di Antonio Vincivera, con uno dyalogo fato uno secretario di fiorentini andava ... con suo maestro.
     
      Item, mandoe do soneti fati in materia di Pisa, li qualli saranno qui sottoposti, et la risposta è fata per lui, li qualli fono lecti in pregadi a dì 27 dito.
     
      [1021]Soneto facto a Fiorenza.
     
      Tu vien de Italia: ben, che vi si fa?
      El papa, el ducha, fiorentini e il reDisposto han che Venetia cavi el piè
      Di Pisa, et dil reame ove epsa l'ha.
     
      Tu che ne credi? Che ne caverà?
      Che secondo ogn'un dice et pare a me,
      Venetia ha stato più che animo, et è
      Fredda assai più che l'acqua ove ella sta.
     
      La siega(42) sta in mezzo, per quanto ho:
      Ferara ha i piè in due staffe e tiense lì,
      Che l'una è contrafacta e l'altra no.
     
      Siena se mantien savia insino a qui;
      Luca se stringe et fila quanto pò.
      Piero sta del tornar fra el no e 'l si.
     
      Hor concludiam così:
      Che Italia è tutta fessa et non fia più
      Chi la rassetti mai come già fu.
     
     
      Risposta facta in Bologna.
     
      De Italia vengo, et so quel che si fa.
      El papa teme, fiorentini e il re