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      Et che le cosse et guerre contra il re di romani erano in culmine; et che il re mandava a quella impresa monsignor di Lignė suo cuxin, con 200 lanze. Item, dil partir dil ducha di Lorena da la corte, ritornava a caxa soa. Item, de li cinque deputati per la regia majestā auditori a ditti nostri oratori, qualli sono questi: el reverendissimo monsignor di Roan, che novamente fu fato cardinal, monsignor di Lignė, el magnifico gran canzelier, el reverendo monsignor de Perigia et monsignor di Beucher. Item, come el re volleva veder uno desegno justo de Lombardia; et che tramavano la liga et lianza; et che zā per tutta Franza si dicea la Signoria era in acordo con il re; et che si aspetava un orator neapolitano. Et dicte lettere erano in cifra, perché la cossa importava, maxime passando per le terre di Milano.
     
      Noto. Come in questi giorni passati, nel consejo [10] di pregadi, fono conduti a nostro stipendio, per uno anno, el signor Bortolomeo d'Alviano et el signor Carlo Orsino, con homeni d'arme 150 per uno, et ducati 15 milia a l'anno, et cussė tutti doy aceptono dicta conduta. Li qualli erano prima venuti in favor di Piero de Medici. Et per l'Alviano qui si ritrovava esser domino Hironimo di Gaglioffi da l'Aquila, et per l'Orsino ne era un altro. Et cussė li fono dati li danari, acciō ponesseno in hordine la lhoro conduta di cavali 600 per uno, et facesseno fati.
     
      In questo consejo di pregadi, fo posto do decime pel serenissimo et tutti de collegio al monte vechio, a pagar una a mezo il mese presente, l'altra a dė 8 novembrio, con don di 10 per cento.


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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1144

   





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