Pagina (521/1144)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
     
      Et consultato in collegio, fo scrito venisse via, tamen poi fo sospesa la soa licentia, atento era buon restasse lì a Turim; etiam fo mandà la licentia Alvise Sagudino secretario a Siena per non far alcun fruto, et balotato mandarli ducati 250 acciò si potesse [348] levar; etiam fo rasonato dar licentia Antonio Vincivera a Bologna qual nulla faceva de lì, et intisi in collegio havia ogni zorno il piato di misier Zuam Bentivoy, tamen non fu data.
     
      Da Padoa di rectori, di 18. Scrisseno alcune nove abute di le cosse di Casentino, le qual per esser vechie non fo leta ditta lettera.
     
      Et in collegio fo parlato zercha 33 polieri, fo dil principe di Salerno erano a Monopoli, quello si havesse a far, et a chi darli.
     
      [1499 01 20]A dì 20 Zener in collegio. Vene iterum il patriarcha nostro per esser aldito da la Signoria in contraditorio per la vicaria di San Bortolo: dice tal election aspecta a lui; et fu remesso a un altro zorno.
     
      Vene sier Polo Pixani el cavalier, venuto prima di Bergamo, el qual succinto referì Bergamo esser bela terra e forte de sito, richi homeni et de ingegno sì a la virtù come a le merchadantie, et fedelissimi di la Signoria nostra, e quella camera ha de intrada ducati 3 milia in zercha, et disse la spexa, e li danari si mandava de qui e per la fabricha di Gradischa e di Crema la limitation et compartition, et a dì 15 dil mexe si fa la paga in camera, e a dì 16 li danari è dispensadi, et resta poco debitrice, non è ducati 1000. Item, disse di la imbosolatiom fata pacifica a tempo suo e di sier Marco Zorzi olim capitano.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1144

   





Turim Alvise Sagudino Siena Antonio Vincivera Bologna Zuam Bentivoy Padoa Casentino Salerno Monopoli Zener Signoria San Bortolo Polo Pixani Bergamo Bergamo Signoria Gradischa Crema Marco Zorzi