Item, dimanda stantie per le sue zente d'arme, per conservation de Italia; et dice poi che dicti Colonesi havendo tal governo dominerà da un mar a l'altro; et luchesi li ha risposto non poter darli il passo nì stantia a le zente. Item, esso ducha ha mandato uno suo secretario a Forlì. Item, el conte Carlo Sforza è ditto esser stà scaziato dil regno, perché volea tegnir con la Signoria nostra. Item, Frachasso de lì via passò con li cavali scorticati; disse Bibiena non si pol tenir, et fiorentini spera recuperata l'aràno l'exercito nostro si dissolverà; et che Ramazoto contestabile nostro ha scritto de lì, et suo nepote venuto lì ha ditto, la Signoria nostra ha 7000 fanti et poi dice mentiendum est quia dies mali sunt. Et ditto nepote ha ditto che cessà le neve de lì, el conte dì Pitiano si spingerà avanti a dar socorso a Bibiena. Item, quella sera a dì 9 erano zonti lì li oratori fiorentini, da matina si partirano per Ferrara.
     
      Da Brexa di rectori, di 9. Zercha cosse di l'arsenal. Et manda ducati 1500 scossi mediante Vetor di Zuane Scodela per la Signoria nostra. Etiam sier Zuliam Gradenigo proveditor di Salò scrisse, non fu leta.
     
      [513] Da Ravena di sier Alvixe Venier podestà e capitano, di 11. Come havia ricevuto nostre lettere che se li manderà ducati 1000 per dar a quelli condutieri. Item, à fato la descrition di le paje dil paese, è solum per uno mexe.
     
      Da Castel Delze di sier Lorenzo Zustignam et sier Iacomo Venier proveditori, di 9. Come hanno lettere di 4 dil proveditor Marcelo di Bibiena, che hanno streto il viver: danno stera uno formento per 4 homini d'arme, il pan è bon di lire 1. In caxa di capi si dice esser vituarie; et questo à ditto quel homo d'arme, a bocha, che vene da Bibiena, et che haveano almeno vituarie per 10 zorni, et il proveditor scrive è in mali termeni.