Da Monopoli di sier Thoma Lion proveditore, di 25 fevrer. Come il muolo era quasi ruinato et le piere guastava il porto si non si provedeva. Et di la retentiom di marani, replicha: col episcopo et inquisitori fato il processo, tien mala vita, spera di far il muolo di soi danari zoè di questi marani. Item, di le jumente vol li stalloni. Et esser venuto lì uno [514] messo del principe di Salerno, disse, et dil fiol suo. Item, si duol di quel Alexandro Caraffa qual è stato dai syndaci, si à dolesto di lui.
     
      Di Franza vene lettere di oratori in zifra di 4. Do lettere da Bles, le qual per non esser translatade non fono lete, ma da poi disnar fo pregadi, et reduto il principe con la Signoria et li savii tutti in cheba, fono lecte ditte lettere. In la prima: come a dì 9 fevrer scrisseno per Morgante corier et hora per Cristofaleto: li capitoli lì havea il gran canzelier, né era translatati, et doveano andar a Somur ad averli, et cussì andono et trovono il gran canzelier a cavallo, qual li disse de mandato regis andava a Bles a expedir certe cosse. Et a dì 18 essi oratori lì andono, et el dì seguente vene ditto gran canzelier el qual era occupà in cosse dil regno, et have spacio di 3 zorni di translatarli, disse non li voleva dar se non li mostrava al re et aspectava quello, quali non si à potuto avanti trovar insieme, et questo era in zifra che siegue come per relacion di molti malivolli, cussì come in prima conclusione dicevano mal di la Signoria, et che la non volea altro che inganar et le promesse erano finte, cussì da poi la conclusion non restavano continuare dicendo nostri li romperà li pati etiam piando l'impresa de Milan, abudi i lochi dieno haver per li capitoli, non procederà più et lasserano sola la regia majestà. Item, che li oratori dil re Fedrico veneno dal roy, a li qual fece dir, volendo venir per la conclusion dil matrimonio, venisse, né per altra comission li aldiria; et venuti ebeno la prima audientia, oferse il stado et il regno; et il cardinal Rohan rispose non accadeva offerir per esser suo et a la regia majestà parteniva.