Item, hanno inteso li ducati 6000, mandava la Signoria nostra de lì, erano zonti: hanno scrito a Rimano non li mandino tutti a una bota, ma a pocho a pocho per poter temporizar; dimandano lanze da fanti; et Basilio da la Scuola è zonto lì, dice a Petracutola esser zonti 8 falconeti, et è tornato lì per non li mover, justa l'ordine dato dal conte.
     
      Da Bibiena di sier Piero Marzello, di 9, a la Signoria nostra. In substantia come ho scrito di sopra, non hanno vituarie, pan, et di nulla altra sorta hanno da viver niuna quantità.
     
      Di Piero di Medici. Una lettera mostroe Piero da Bibiena in collegio, qual per esser materia si tratava nel consejo di X, credo di Paulo Vitelli, fono mandati tutti fuora, et fu leta. In questa matina li consejeri andono a Rialto a incantar una galia di Fiandra, tolta per sier Vincivera Querini fo di sier Pelegrin a suo danno; et fo delivrata a sier Lorenzo Pasqualigo fo di sier Filippo, perhò che suo fratello ne havea un'altra, et l'ave per uno ducato, che 'l Querini l'have per ducati ...
     
      [522] Da poi disnar fo collegio. Si redusse el principe con li deputati justa la parte, zoè consejeri, cai di 40 savii di una man et di l'altra, governadori, provedadori al sal et proveditor di comun, et quelli balotano dar via le banche de la becharia, et vi fu uno avogador per dar sacramento non fusseno sta pregadi.
     
      È da saper in questa matina, per le lettere di proveditori dì Castel Delze, fo mandato una lista di li fanti e zente nimiche haveano fiorentini, tra li qual hanno da conto el signor Paulo Vitelloto Vitelli, conte Ranuzo da Marzano, conte Checo, Zuam Paulo Bajom, signor di Piombino, signor Octavian da Forlì, signor Octavian di Manfredi, Antonio de Calisano et altri capi de fanti, come par in la lista.