Item, l'arte di la lana si lavora e quella di seta no. Item, ha avisi da Marcatello che nostri di Bibiena, zoè el signor Bortolo d'Alviano à fato una preda su quel di Prato, et questo confirmato per lettere da Castel Delze; et il conte Ranuzo di Marzano esser rifermato con fiorentini, à 250 homini d'arme e ducati 30 milia a l'anno, et è stato causa li Pandolphini soi parenti di tal referma. Et per il principe fo ringraciato il signor ducha d'Urbim, sì del bon voler di andar in campo, come di li avisi dati, e fo tolta la lettera per lezer in pregadi.
     
      In questa matina fo balotà ducati 1500 per mandar in Candia con l'arsil, patron Thomà Negro, acciò de lì sia armato, et ducati 500 per armar la nave patron sier Alban d'Armer, la qual sier Jacomo Contarini proveditor sora l'armar lo volse armar lui, et non vi fu altri di collegio: el qual sier Alban lo havia fato in questo officio.
     
      Da poi disnar fo collegio. Si redusse el principe con la Signoria et tutto il collegio per parlar dil modo di trovar danari et di scuoder li debitori che erano assai et poner do decime; et io fici balotar munition per Durazo, e fu fatto il balotà.
     
      Vene don Alfonxo fiol primario dil ducha di Ferara, per caxa dil principe, con uno capello in testa, et tolse combiato dal principe, si racomandò; qual ritorna a Ferara. Li fo ditto verba.
     
      Vene sul tardi el ducha di Ferara, e tutti di collegio stete dentro, et misier Zuam Lucha da [542] Pontremolo, misier Thebaldo suo secretario et Zuam Alberto da la Pigna e non altri; et ditto ducha si dolse di quello fa li oratori fiorentini, confessò la Signoria nostra haversi portato bene et haverà gran ubligation, et à visto la fede hanno auto in lui.