Et esso consejo li ha rescrito: non acade questo perché la majestà dil re de romani ha bona amicitia con la Signoria nostra; et dove prima quelli volea 100 homeni da esso conte, hora ne vol 200. Item, domino Antonio di Agresta, etiam richiesto, si ha excusato in contumatia per il tajar di la forcha con la Signoria nostra, et non li hanno risposto nulla, pur tuttavia esso domino Antonio traze danari da li soi. Et misier Martim da Lodrom, è stato lì; li disse esso podestà quanto la Signoria li scrisse: ringratia e vol aspetar el consejo di misier Parisoto. Item, si dice el campo di sguizari esser apresso Costanza persone 24 milia, et alemani esser 18 milia in campo.
     
      Da Ravena dil podestà, di 20. Come ha, per bona via, si trata tra la madona di Forlì et il signor di Faenza la confermation dil matrimonio, zoè di soa fiola nel ditto signor. E misier Vandin di Vandini, faventino, è stato da lui a dirli, come servidor di la Signoria, questo si praticha per mezo di Antonio Castagnin. Et uno Rizo chavalier et essa Madona vol non si ofendi li stadi, et che stagi pur questo anno con la Signoria, poi tirarlo quando a lei par.
     
      Item, a Fiorenza è division tra citadini e la plebe, per caxon di certo deposito fece far Bernardo di Pazi per Castrocaro, et voleano meter la man suso; et non vol se non in Castrocaro lassar intrar le zente dil ducha di Milan, per dubito. Et fiorentini li ha mandato 20 nuovi in la rocha, et avisa di una presa fata per l'Alviano di 22 some di farina, come dirò.
     
      Da Castel Delze, di 20, 21, 23. In la prima zanse nulla da conto, voleno danari per la paga.