Pagina (837/1144)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Item, fo posto, per tutte le tre man de savii, di scriver a li proveditori di l'armata, che habino vigilantia, et bisognando possino retenir navilii e nave; et in conformità sia scripto in Cypro, in Candia et a Modon retegni navilii et fazino provisione, et questa parte have tuto il consejo. E questa sera partì il primo arsil per Candia, patron Tomaso Negro, et fo mandà le lettere. Item, fo posto, per li savii ai ordeni, eramo solum 4, che a li patroni di le galie di Barbaria, atento le cosse successe qual non erano partite, che la muda li sia perlongata per tutto il mexe di zugno; have 11 di no et 160 di la parte e fu presa. Et restò consejo di X a far li soi capi, quali fono sier Cosma Pasqualigo, sier Francesco Mocenigo et sier Piero Balbi.
     
     
      [1499 03 27]A dì 27 marzo. In collegio vene l'orator di Rimano, et expose da parte dil suo signor, che voleva dal principe bonaman di stera 1000 formento et stera 600 orzi a conto di le sue page. Et li fo risposo per el principe che li fioli pizoli dimandava bonaman ma li grandi si vergognava a dimandar. Et disse ridendo: tamen non voleva far altro, che compiacerlo volentiera.
     
      Vene l'orator di Napoli, qual nomine regis si congratulò di la liga; et che 'l signor re l'havia intesa [556] da l'orator nostro; et che soa majestà tien la Signoria nostra sapi ben quello la fa, la qual era stà conservatrice de Italia; et si racomandava come bon fiol, et vol viver e morir con la Signoria nostra. Li fo risposto per il principe ringraciando il signor re, et che lo avevamo per nostro.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1144

   





Cypro Candia Modon Candia Tomaso Negro Barbaria Cosma Pasqualigo Francesco Mocenigo Piero Balbi Rimano Napoli Signoria Italia Signoria