Pagina (969/1144)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      È da saper questo misier Marquardo è de' primi apresso il re di romani.
     
      [646] Vene li oratori fiorentini, e disseno haver lettere da soi excelsi signori: come havendo mandato a dir a' pisani volesseno ubedir il laudo, prometendo etiam farli miglior pati, quelli non voleno, imo hanno mandato oratori a Zenoa e in Franza, e più a Roma, in questa terra e Milano hanno electi oratori: perhò pregavano la Signoria volesse confortar pisani a star quieti; et fono mandati fuora e consultato di la risposta, li fo poi ditto; nui haver levà le nostre zente le qual, zà dieno esser in camin, e haver scrito lettere a Pisa voglino asentir, et che etiam, confortevemo fiorentini a far con desterità, et venendo qui soi oratori sapremo ben che dirli; e poi dicti oratori disseno haver auto risposta zercha quelle robe tolte a Berga, che soi signori haveano mandato a intender la cossa, et di l'homo d'arme retento a Forlì à scrito sia cavato.
     
      Vene l'orator di Milan; et fè lezer una lettera dil suo signor, di 19, in conformità di quello scrisse l'orator nostro; et poi dimandò di gratia per nome dil ducha, et mostrò la sua lettera la Signoria lasasse trazer alcune artilarie fate far a Brexa, qual fono tolte hessendo tunc sier Marco Sanudo podestà, che è qui in collegio. E li fo risposto per il principe si vederà il processo et arasi information, et ringratiato il suo signor di le parole.
     
      Vene l'orator di Napoli, et disse: come el signor re suo havia abuto uno fiol maschio. Item, che Zuam Antonio Centiglia: per haver il castello suo in Calabria, don Cesare li dete una barza qual ribello al re, sichè si fa danno el suo re non ne à colpa, poi querelò di avogadori per certi azali non voleno Piero Martinez consolo trazi; et fo mandato per li avogadori, partito esso orator, qualli si difeseno: et parlò sier Lorenzo di Prioli dicendo haver fato justa la leze etiam perché Lucha Arian dazier dil ferro si era venuto a doler di questo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1144

   





Marquardo Vene Zenoa Franza Roma Milano Signoria Pisa Berga Forlì Milan Signoria Brexa Marco Sanudo Napoli Zuam Antonio Centiglia Calabria Cesare Piero Martinez Lorenzo Prioli Lucha Arian