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      Item, sora li soracomiti poderli far impicar. Item, fazi la zercha ogni mexe a le nave e galie sarano in armada. Item, cha li nobeli non sarano stati su le galie lhoro non livrano soldo. Item, non dagi licentia a zurme di partirsi di galia. Item, mancando niun soracomito metta cui li par. Item, da li rectori nostri da mar sia ubedito e precieda tutti. Item, in le terre dove anderà debbi confortar li populi. Item, si li dà la zifra di [663] Constantinopoli acciò apri le lettere di Constantinopoli trovandole, et cussì quelle che sarà drizate a Zacharia di Freschi secretario nostro. Item, se li dà ducati 10 milia per le galie, et pagar quelle sono state a Pisa. Item, tornesi per Corfù, Modom, Corom e Napoli di Romania. Item, observi la parte di contrabandi, che non siano divisi, fino abi ordene per pregadi. Item, procuri mantenir la pace, havemo col Signor turcho. Item, debbi punir li corsari turchi e altri come li par. Item, possi retenir ogni nave, galie grosse, navilii, etc., come li par. Et cussì non hessendo contradita, have tutto el consejo. El qual capitano era in galia a Santo Antonio, et io fui in questa sera a tocharli la man; partirà doman a Dio piacendo.
     
      Item, fo posto, per tutti i savii sopra scriti, uno capitolo separato, che andando l'armada turchesca in l'Arzipielago ai lochi nostri recomandati a far incursion; non si debbi mover, ma volendoli pigliar debbi notificar al capitano facea contra la paxe nostra, et potendo, far non li togli, debbi far il tutto per conservation di l'Arzipielago.


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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1144

   





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