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      Item, sier Nicolò Foscarini savio dil consejo messe di cassar Astor Bajom e nepoti, qual era stato 6 mexi, et tamen havia la ferma per uno anno e uno di rispeto in libertà nostra, tandem dicta parte have 7 non sincere, 26 di no, 135 di la parte.
     
      Item, el sopraditto sier Nicolò Foscarini messe che 'l fosse ditto al ducha di Urbim non si vol l'anno de rispeto, et iterum sier Alvise Venier andò per contradir, ma non parloe perché el Foscarini fo contento, a requisition di altri savii, di indusiar come volea el Venier.
     
      Item, sier Polo Barbo el consejer, li cai di XL, li savii dil consejo et di terra ferma messe la parte di debitori di le cazude, governadori et raxon nuove, che in termini di zorni 8 pagino senza pena, poi siano publicati a lettera a lettera in pregadi, et [688] intromessi, et sequestradi tutti i beni, et non possi esser depenadi da palazo nì de sequestrar l'intrade senza boletin sottoscritto per tre. Et damò sia preso che siano electi per scrutinio, con pena, tre nostri zentilhomeni in questo consejo, procuratori sora le exatiom di danari di la Signoria nostra, el primo pregadi dil corpo di ditto consejo, con pena di ducati 200 oltra tutte altre pene a non refudar dil gran consejo: quali tre uno stagi per officio con autorità di veder li libri, comandar, far etc., intrometer scrivani, signori, exatori etc. Et vengi per do anni da poi compito l'officio in pregadi, et stagi uno anno in l'officio, vengi do volte a la setimana, zoè il luni et zuoba in collegio dal principe con polize a dir quello harano facto.


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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1144

   





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