[712] A dì 6 april da Constantinopoli. Dice l'armada va a Rhodi; et esser stà fato le spianade verso Bursa per l'andata dil Signor, et che si reteniva lì peota et marinari; el Signor feva far certi ordegni per combater, et non voleva si sapesse. Nì sier Andrea Griti andava dove si faceva, al qual nel partir esso patron li dimandò si voleva scriver, disse di no: perché tu vedi il tutto a bocha, et li disse ditta armata ussiva per andar a Rodi. Item, esso provedador havia scrito per tutto retegni li navilii da 200 bote in suso, zoè a Millo, Nichsia et Corom, et à mandà in Candia sier Nicolò Marzello soracomito a solicitar la expedition di quelle galie: aricorda la Signoria fazi potente armata, non gripi, ma galie et nave.
     
      Da Cherso, di sier Alvixe Badoer conte. In racomandation di certe munege di San Piero de lì, vieneno qui per haver etc.
     
     
      [1499 05 14]A dì 14 mazo. In collegio. Vene domino Renier Dandolo orator di Candia: dimanda formenti, monition, bombardieri etc. per Candia; et la Signoria comesse a nui savii a li ordeni la expedisseno; et l'altro ora si partì.
     
      Vene el signor Carlo Orsini et il signor Bortolo d'Alviano insieme a li quali erano stà dato alozamento in visintina et padoana, et haveano auto danari, et disseno erano contenti di quello voleva la Signoria, et tolseno licentia; et l'Alviano vol andar per uno mexe a caxa sua a tuor la moglie; vol lettere a l'orator nostro a Roma in sua recomandation, et il signor Carlo resta. Item, dimandono qualche danar, che se li fazi dar come li altri per le camere, et habi tanto mancho; et cussì fono exauditi.