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      Item, a dì 8 ricevete lettere nostre di ultimo april, et la matina fo dal re in camera, qual lo menò a messa, et li expose la ratification di la liga lezendoli la lettera in vulgar, et sopravene il gran canzelier et il re li disse: è bone nove; rispose el gran canzelier: che zè; disse il re: la Signoria mi manda la retification; et esso canzelier rispose sta ben; poi il re li comunichò alcune nove de' sguizari, la copia di la qual manda. Item, soa majestà ha deliberato che 400 lanze passino i monti, et dice haverà homini d'arme 1500, ch'e duplicato numero di le lanze de Italia, perché ogni lanza è 8 cavalli francesi, et che questo passar i monti era stà deliberà nuovamente come li havia ditto monsignor di Lignì. Item, il re tornava al vilazo a piaceri, il morbo era pur lì, et che l'orator di Monferà havia ditto al re la creation di do nostri oratori, di la qual cossa il re mostrò haver piacer. Item, eri vene lettere, et il locotenente dil prior di Alvernia con uno noncio venuto da Rodi, disse di la gran armada turchescha, unde il re, oltra le do nave, etiam mandava altre quatro nave grosse, et alcune galie, et munition et artilaria per valuta di scudi 15 milia. Item, che quel zorno era concluso il matrimonio dil ducha di Valentinoes in la fia di monsignor di Albret. Item, monsignor di Borbon non era ancor zonto, et dimorava in camin per caxon di le gote; et monsignor di Beumonte, vien orator a la Signoria nostra, partirà de lì per 6 zorni.
     
      Sumarii di nove de' sguizari, di 26 april.


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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1144

   





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