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      Item, quelli maonesi de Syo hanno di 30 marzo da Pera di la ditta armata grossissima, la qual per tutto mazo dovea ussir fuora, sichè avisava.
     
      Da Corom, di sier Cabriel Venier castelan et provedador, et sier Fantin Zorzi capitano et provedador, do lettere, di 25 et ultimo april. Per la prima dimandano tornesi et monition, come par per una poliza, dubitano di l'armata turchescha. Per l'altra avisano come era stà mandato molti aspri; et che l'armata dia vegnir ai luogi di la Signoria [758] nostra maxime in quella Morea, et il Signor dovea venir in persona; aricordano haver poche bombarde, ergo etc.
     
      Di Alexandria, di sier Hironimo Tiepolo consolo, di 23 april. Le qual non fono lecte in collegio. Questo è il sumario. Come ultimate scrisse la creation dil soldam. E a hora, signando questo paese qualche mutation, avisava come quel soldam domina ma non à gran zente come hanno fato li altri suo predecessori, et ogni pocho di fortuna contraria li leverà la signoria, non si trova danari, et mancha di favor di coloro che ge li ponno dar, che son quelli favorirano a chi pol trazer qualche ducato ha il diodar vechio foraussito, qual sempre zercha modo et via di farsi grande, et conduce zente dil Turcho a quelle bande, come è fama: di le qual cosse se ha gran teror; et venendo presto sta in pericolo non sotometa questo paese. È fama al Cajaro ditto zente dil Turcho erano zonte a le parte di Adna et Terso, è zà uno capitano dil Signor nominato Tenich Zumeli havea scritto a ditto soldam s'il voleva resistesse a l'esercito dil Turcho li mandasse zente da poterli obstar.


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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1144

   





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