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      Item, hanno fato comandamento a tutti chi pol portar arme, sotto pena di l'aver et di la persona, debino andar in campo, et tutti quelli da Credanti, da Meram et da Bolzan sono fuziti, et hanno lassate le sue robe le qual ge sarano svalizate, et in tutto el paese non si sentiva altro che cridori, lacrime, ullullati et pianti. Et dice esso provedador non scrive, secondo venitiam, ma come ha inteso la verità, et che manderà exploratori a inquerir, pur che la Signoria nostra li risponda. Et per un'altra lettera scrive esser ritornato uno suo, mandoe a saper, qual era stato a Bolzan, referisse la rota, et più che fono tolto a alemani da poi la rota assai pezi di artilaria, et il paese tutto esser in fuga, et havia visto più de 50 carete piene di robe di alcune fameglie di Meram et di Bolzam che fuzivano, chi verso Brunat, chi verso Trento, et in tutte le ville non si trova altro che femine per tutto il paese; et in quella matina, a dì 25, vete monsignor di Trento far procesion per la terra, a la qual non era altro che i suo preti et femine, perché tutti li homeni sono stà peati per forza in campo, el qual è malissimo in hordine, et molti senza arme solum con bastoni, et che quelli governa [762] l'exercito regio sono quasi in fuga, et li populazi di le terre et ville toriano ogni partito per non poter più sofrir la guerra, et farse subditi de' sguizari, siché dubitano li regii di Meram, tamen non haveano fato altra provision, salvo 25 over 30 tinazi di aqua per difenderse dal fuogo, in caxo per sguizari fusse ivi posto.


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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1144

   





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