Item, mandava lettere dil provedador Guoro, drizate a la Signoria, portatele per la galia, soracomito sier Marco Antonio Contarini, qual le havia aperte.
     
      Da Tine, di sier Simon Guoro provedador di l'armada, data in galia in porto, a dì primo di l'instante. Manda una deposition di uno soracomito sibinzan, qual ha parlato con uno sibinzan fato turcho, dice di l'armada et cosse turchesche, conclude la vien ai nostri danni, tamen che l'exercito fa il re di Hongaria potrà far restar il Signor turcho. Item, manda avisi abuti da Syo, cosse vechie.
     
      Da Syo. Come Capicì bassà era lì intorno con fuste, et prese uno gripo con lettere di nuovo, qual non le ha volute restituir, ma le vol mandar a la porta, siché è pericolo a scriver.
     
      È da saper, in le lettere dil capitano zeneral da Modon, scrive haver trovato lì le galie di Barbaria, et quelle di trafego, su le qual è uno orator dil re di Tunis va al soldan con presenti et mori 600, qual [840] lo à chiamato e si è confortato resti per il pericolo di turchi, et cussì era zorni 17 ditti mori sono lì.
     
      Da Nepanto, di sier Zuam Moro retor et provedador, di 28 mazo. Avisa il zonzer di sier Domenego Malipiero provedador di l'armada con 4 bombardieri, et Marco da Novara contestabile con 200 fanti, qual à confortà quel populo; dimanda legnami per fortificar; manda la copia di le munition, et vituarie sono in la terra; et in castello è formenti retenuti, di la qual ho la copia ut patet. Et per un'altra lettera scrive come el Saracho episcopo era rimasto lì, etc.