Unde el pregadi sentì la sua opinion dicendo ci convegnirà dar danari al re di Hungaria come fu fato a re Matias, et sier Vetor Capello nostro collega intrò in l'opinion dil Barbo. Et andate le parte 4 non sincere, niuna di no, 6 di quella di Beneto Zustignam, 16 di quela di 4 savii ai ordeni, 36 di quella di savii dil consejo et di terra ferma, 128 dil Barbo, et fo presa.
      Et in questa sera fo mandato in campo altri ducati 10 milia per dar la paga; et l'oficio di camerlengo haver gran da far, era camerlengi sier Marco Querini et sier Marco Zen de' Biri.
     
     
      [1499 08 21]A dì 21 avosto. In collegio fo mandato a dir prima a l'orator di Napoli: la Signoria non vol far salvoconduto come richiese a quelli vanno in Hungaria, fino il re di Franza non lo sapi.
     
      Da Muja, di sier Ferigo Fero podestà, di 19. Come ha inteso in Lubiana esser adunati 7000 soldati, et si disse volevano venir a romper li molini de Risam che serve a Caodistria, et era zonto a Trieste schiopetieri 130, et uno secretario di Milan, et uno fiol del despota di Servia qual fu relevato a Napoli, di le qual cosse dava aviso a la Signoria nostra.
     
      Di sier Agustim Malipiero capitano di le fuste in golfo, data in galia a Traù a dì 5 avosto. Nara molte cosse come andò per ajutar Ostroviza dove è assai homeni reduti di quelli di Sibinico, si dicea turchi dovea corer, et lui li confortò etc. Et che si partiva per andar di longo per quelli lochi marittimi confortando. Item, che sopra Santo Arcangelo havia trovato uno navilio di Cataro andava in la marcha con [1111] robe, zoè schiavine, rasse, rasi, panni di seda, zambeloti etc.