Pagina (638/1091)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
     
      Vene li tre oratori dil re Federico di Napoli, zoè li do andavano in Hungaria et il vechio residente qui, qual parloe, et mostrò una lettera qual lui la lexe in conformità di quella scritta per l'orator nostro, posta qui sotto, poi disse el signor re è fiol di vostra sublimità, vol ricomandarsi a Dio et a la Signoria vostra sapientissima; et il principe li rispose dicendo: domino orator chi è stà caxon di muover turchi contra de nui si vede come va, etc. Poi quelli vano in Hungaria tolseno licentia dicendo anderà temporizando, perché l'ajere de qui non comporta, et aspeterano li oratori ispani. Li fo ditto andasseno con Dio; et cussì si partino.
     
      [1200] Di Roma, di l'orator, di ultimo avosto. Come havia ricevuto lettere nostre, di 24, con li sumarii et haver dato licentia al corier di l'orator di Milan era a Ferrara.
     
      Eri fo dal Papa li comunichò il tutto, et soa Santità prega la Signoria lo tengi avisato di nove, et esso orator aricordò il mandar il nontio in Hungaria, disse volevano mandar il castelam di Hostia, ma è amalato; et à scritto a un altro sarà lì fin tre zorni et tre zorni poi zonto si partirà, et zonto il sarà, li dirà chi è: li brievi è fati, à visto la menuta man, non li piace, vol revederli. Item, disse sier Alvixe Bembo podestà di la Badia haver fato sequestrar certe intrade di uno beneficio di Tresenta, qual è dil suo datario episcopo di Modena, qual fece le bolle di le dexime, per tanto prega la Signoria provedi, perché par il suo antecessor domino Egidio di Guidoni era debito di decime 10 di la Badia preditta di Tresenta, et l'orator li dimandò soprasedesse al priorà di San Lunardo di Bergamo, et di quelli do presbiterà di Castello et San Moysè. Disse il papa el ditto priorà è stà dato per renuncia a uno domino Bortolo ... homo di le terre di la Signoria vostra, à abuto le bolle, non è possibile revochar, li altri, presbiterà li ha etiam dati a requisition dil cardinal Sant'Anzolo, vol prima parlarli, qual ozi è partito, starà mexi do a ritornar a Roma; poi li disse domino orator doman vojo esser 4 hore con vui.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo II - seconda parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1091

   





Federico Napoli Hungaria Dio Signoria Hungaria Dio Di Roma Milan Ferrara Papa Santità Signoria Hungaria Hostia Alvixe Bembo Badia Tresenta Modena Signoria Egidio Guidoni Badia Tresenta San Lunardo Bergamo Castello San Moysè Bortolo Signoria Sant'Anzolo Roma