Pagina (684/1091)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Item, che tutti rimaseno satisfati con ogni celerità, etiam di farli dar tavole; et maistranze per adatar ditte sue barze, et altre molte comodità.
      A dì ditto. E fu la note avanti, et tutto il giorno per il disordine seguiva et haveria potuto seguir per il star su le volte le nave et galere grosse, la magnificentia di misier al tutto terminò, insieme perhò con li altri: che tutte dovesseno venir a sorzer a la punta del Prodano ch'è fuora, locho al proposito et sicuro et sora vento, et cussì fu fato.
      Item, fo scripto al Zonchio, et datoli li segni dovesseno tenir si del levar di l'armata come del successo.
      A dì ditto, per le lettere di Modon de dì 9. Insieme con uno schiavo scampato de l'armata turchescha: aferma come a dì 7, che fu il zorno che si levò l'armata, et nui come di sopra è ditto, nel ritornar in freta una de le tre sue nave grosse quella di bote 1000 calò a fundi con anegation del tutto et parte de li homeni, era suso 800 caratelli de polvere, do morteri, et altre monition etc. Et fu confirmata di la verità per il trovar di una cheba et legni in mare per le nostre nave.
      A dì 11 ditto a hore do di note vene lettere da Modon de dì ditto. Come una caravela veniva da Veniexia per Candia con homini 10 sora il Zonchio, velizando, ussì certe galie et fuste del Turcho che fugava ditta caravella lontan da Modon mia 4, et manchò prenderla, li homeni se asegurò lassò la caravella, et se disse esser di misier Zustignam.
      A dì 12. A l'alba l'armata dil Turcho si levò con bonaza venendo verso nui a terra via, di che insieme la magnificentia di misier con li magnifici provedadori, vedendo si meteva provenza et esser il zorno di far fati et conseguir victoria, fu remurchiato tutte le nave al vento ad uno, et le galie grosse, dadi a tutti li soi ordeni di bataglia, li quali per altre mie ho mandati a vostre magnificentie, salvo quelli de le galie grosse, che era questi che tutte le galie grosse divise a li do capitani dil trafego et di Barbaria, con ogni pena di obedientia, li qual capitani dovesseno far per setimana, et aziò dicti capitani dovesseno haver total obedientia li fu dà podestà che come le nave principiaseno a investir, tutte le galie grosse per squadra lo simile fazino in quelli picoli, et altri politi et securi ordeni.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo II - seconda parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1091

   





Prodano Zonchio Modon Modon Veniexia Candia Zonchio Turcho Modon Zustignam Turcho Barbaria