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      Item, di sopra ho ditto che la nave brusata de l'inimicho era quella de Camalì, et che Camalì era brusato: dicovi per bona via esser la nave patron Zuam Peracho la più grande et meglio in hordine et mior di velle, carga de artilarie et munitione, et la tendeva grande caxe portatile di legno, sachi et 18 de aspri, sit quomodocumque sia la nave sola che è romaxa è mal conditionata et è carga de piere de bombarda.
      Et justo di 15 a dicta hora 5. Per el magnifico rector dil Zante, lo suo armirajo ha referido oculata fide haver visto et dato lengua marti passato, che fo a dì 13 da matina sora il Zante, molte velle de Franza, [1236] le qual tendevano a venir a trovar la magnificentia di misier et da presteza non volseno refrescamento alcuno, et barze 16 grosse, 4 galeaze, do fuste ben in hordine con grandissimo cuor, di che subito la magnificentia di misier, non obstante l'hordene lassato in scriptis al magnifico provedador et castelam di Modom zircha hoc, come per altre mie son certo havervi scritto, à spazato una fusta a la volta de Modon con hordene forte, legal et degno, siché venendo in tempo serio, forte al proposito, tamen interim nui stemo qui aspectando il nostro grege, unum est si l'armada inimicha andar vorà a Lepanto o a Corphù ha da passar pocho lontam da nui, non è ancora passata, forsi che misier Domenedio permeterà che l'arduo desio et imenso amor che porta la magnificentia di misier meritamente a la sua dolze et cara patria haverà et sucederà il suo perfecto fine. Non altro.


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I Diarii
Tomo II - seconda parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1091

   





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