Sier Piero Duodo, savio dil consejo,
      quondam sier Luca, 41...
      Sier Thomà Mozenigo, procurator,
      fo savio dil consejo, 48...
      † Sier Polo Pixani, el cavalier,
      capitanio a Padoa, quondam sier Luca, 124...
      Sier Francesco Foscari, el cavalier, fo consier, 47...
      [55] Sier Antonio Justinian, dotor, fo avogador, 47...
      Sier Bernardo Bembo, dotor, cavalier,
      fo podestà a Verona, 60...
      Sier Andrea Griti, è podestà a Padoa,
      quondam sier Francesco, 75...
     
     
      [1507 04 25]A dì 25, fo il zorno di San Marco. El principe fo a messa con li oratori, Franza e Ferara, et quelli invidati al pranso. Portò la spada sier Piero Balbi, va capitanio a Padoa; fo suo compagno sier Alvixe Arimondo. Et in questo zorno a Lio fo trato 4 palij al schiopeto, juxta la parte presa nel conseio di X, et questo fu la prima volta. Vi andò li deputati, juxta il consueto, et vi vene molti forestieri schiopetieri a trar etc.; treno 2 bote per uno.
      In questo zorno etiam si dia far in diverssi lochi le monstre di le zente d'arme armade, zoè in bergamascha, in cremonese, in veronese, in vicentina, in trivixana etc., come più diffuse scriverò di soto. Etiam il capitanio di le fantarie, era qui, ritornò a Faenza.
     
      [1507 04 26]A dì 26. Fo pregadi. Et leto le infrascripte letere:
     
      Di Candia, di sier Hironimo Donado, dotor, duca, et sier Piero Marzelo, capitanio. Avisano occorentie de lì, et è di 29 marzo; mandano letere aute di Cypro, da Rodi et di Damiata, ut in eis. Vene per la galia Mosta.
     
      Di Cypro, di sier Christofal Moro, luogotenente et consieri.