Item, Santa Praxede stava malissimo. Et il cardinal domino Hadriano da Corneto era fuzito di Roma per dubito dil papa; et questo, perchè havia scripto al re de Ingaltera mal dil papa, et ditto mal dil re de Ingaltera al papa, et il re de Ingaltera havia mandato le propie letere di esso cardinal al papa, sì che fuzite di Roma.
     
      Da Napoli. Si ave di certo naufragio, seguite a quelle fuste armate a Porto Venere, et certi brigantini armati a Napoli contra esse fuste, con somersion di 150 spagnoli etc. Item, dil partir di le galie nostre di Fiandra di Cicilia.
     
      [1507 09 07]A dì 7. La matina vene in colegio sier Anzolo Malipiero, venuto capitanio di Vicenza, et referì justa il solito. Laudato.
     
      Et hessendo eri morto sier Domenego Marim, procurator di San Marco sopra le comissarie di citra, juxta la leze dil conseio di X, ozi, licet fusse la vezilia di Nostra Dona, fo chiamà gran consejo, et electo procurator sier Antonio Trun, el savio dil consejo, di balote 150 da sier Andrea Griti. Et fonno a la balotatione numero 1428. Et compito di balotar le voxe, esso sier Antonio Trun, qual era a Santa Maria di Gratia a vesporo, inteso il suo romagnir, vene a consejo e tochò le galte al principe e la Signoria, dicendo alcune parole, et aceptò le chiave; poi si voltò e ringratiò el consejo, cossa nuova. Tamen, mi ricordo che sier Nicolò Liom, quando rimase [146] procurator, etiam lui vene a consejo, ma non ringratiò el consejo, solum tochò la man al doxe etc. Or, per più chiara intelligentia di quelli lezerano, qui soto sarano notadi quelli fono nominati procuratori.