Di Spagna, di Andrea Rosso, secretario, date a Santa Maria ..., a dì ... avosto. Avisa esser stà insieme il re e la fiola; la qual fiola è alozata fuora, e il re spesso va da lei a visitarla; la qual fa condur drio il corpo dil re so marito. Item, il ducha di Sibilia, è nimicho dil re, et don Zuam Hemanuel, qualli hanno la rocha di Burgos in le man, a nome dil re don Carlo, fo fradello dil re morto, el qual è in Fiandra; e par il ducha di Alva sia partito dal re malcontento, e unirasse con questi do. Item, il re fa zente, per esser contra questi tre Grandi di Chastiglia. [158] Et come il secretario nostro più volte à dimandato al re la suspension di le ripresaje, perchè le galie di Barbaria fusseno segure in li porti; mai il re à voluto farlo, ma lo mena in longo etc., ut in litteris.
     
      Da Lion, di l'orator nostro. Secretissime. Di coloquij con Roan. Il re è pur a Bles; tien il re di romani vegnirà. Et alia, ut in litteris.
     
      Da Milan. Le cosse di Bologna va pur drio; le zente, per favorir missier Zuane, si prepara versso Piasenza e Pavia, e si tien il re di Franza li dagi favor.
     
      Di Elemagna, da Yspurch, dil secretario. Come l'orator è pur (in) Alla, e il re va a Costanza, Et l'orator scrive, come el cardinal Santa †, legato, è stà parlarli; coloquij abuti insieme. À fento esser venuto a veder far sal in quelle montagne. Item, di la venuta dil re in Italia, tien certo el vegnirà; et zà quelli de certo paese à principiato etc. Et avisa, conclusive, la sua venuta certa.
     
      Di Raspo, di sier Zuan Navaier, capitanio; di Bassan, di sier Hironimo Nani; di Roverè, di sier Zuan Francesco Pixani, et altri lochi nostri.