Fu presa. Et cussì di altri oficij.
     
      Fu posto, per li 5 savij sora la reformation di le decime, sier Francesco Trun, sier Marco da Molin, sier Anzolo Trivixan, sier Alvise Arimondo et sier Zorzi Emo, una parte che si rifazi li chatastichi, dando termine, ut in parte, a quelli dieno dar le so condition in nota; con questo, si fazi di X anni in X anni, et miorando in li X anni, non sieno acresudi 0, ut in parte. Et li savij messeno che i pagasseno etc. Fo disputation: parlò sier Zorzi Emo e ben; et li parlò contra, e non fo aldito, sier Tadio Contarini, savio a terra ferma. Et andò 3 volte le parte; tandem di 4 ballote fu presa quella di 5 provedadori preditti, ut patet.
     
      [1507 10 27]A dì 27. Fo consejo di X con zonta. Et feno li soi capi.
     
      [1507 10 28]A dì 28. Fo gran consejo. Et fo leto una provision, presa nel consejo di X, a dì 25, con la zonta, [171] videlicet di elezer de caetero li castelani di Corfù per 4 man di eletion, per anni 2; stagino seradi sotto pena di la testa, nè possino aver licentia di ussir si non per 17 balote dil consejo di X; habino ducati 30 al mexe neti, per spexe; non habino contumatia; et che siano pagà di qui dal consejo di X, et habino paga di 4 mexi avanti trato; et quelli sono, possino refudàr senza pena. Item, li danari dil pagar siano tolti a questo modo: ducati 350 per uno a li provedadori dil sal, che de caetero sarano electi, qualli ogni mexe debano portar ducati 22 1/2 al consejo di X, ch'è in tutto ducati ..., di qualli si pagi li castellani; il resto, li fanti sarano in li castelli.