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      Li qualli me hanno ditto, chome in ditto luogo di Paleochastro erano ritornati di campo in X in 12 di li ditti timarati, feriti; non che li schanpano. ma si sono trovati a combatere. E par lo capitanio habbi mandato una parte di li ditti timarati, per antiguarda, contra questo signor Sophì; e sono stati a le man, e morti di una parte e di l'altra, ma questi turchi hanno abuto el pezo. Aspetamo de lì el sequito.
     
      [265]Copia di uno capitolo di nove date a Syo.
     
      Da nuovo havemo, come che 'l Sophì è posente, e da nuovo à dato una rota ale zente del signor turco. Li campi non sono ancora azuffati, stano in loro termeni; le lhor antiguarde per do fiade se hanno azufado, morto da una parte e da l'altra zente assai; in li ultimi, quelli dil Sophì restono vinzitori. Ditto Soffì sta in li sui termini con zente infinite. In questi dì, lo campo dil signor Sophì se prosimò a lo bassà di lo signor turco, che era in li sui termini, con zente assai. E ogni zorno ge ne vano da ditto Soffì; e lo signor va im persona per Constantinopoli e Pera, e vede va zente assai al Soffì, e ge dà gran pensamento, e maxime per la liberalità grande fa quello a quelli soi. Item, havemo di le galie di Rodi, numero 3 et una fusta, hanno preso schierazi 18 turcheschi, in essi hanno preso 8 con tutti li homeni, la mazor parte cargi di formento; e una galia, partì eri, hanno trovà una fusta di turchi e l'anno presa, e uno gripo a lo pasazo, con roba per ducati 9000; non sono ancora tornati.
     
      A dì 21 octubrio.
     
     
      Capitolo di letera di 24 octubrio.


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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1882 pagine 1294

   





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