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      Item, nostri aver preso gran vigoria, et continue zonzevano provisionati etc. Item, erano venuti li homeni di li 7 Comuni, a dir voleno esser soto la Signoria nostra e non soto il re, e dir che fonno forzati; et che todeschi erano retrati e andati in Val Sugana, non sapevano dove; et de li homeni di lì, che menono con lhoro; e che le neve è alte, su le montagne, 5 quarte et più. Et altre cosse, ut in litteris.
     
      Di Roma vene etiam letere, il sumario scriverò di soto. Et, dicitur, a Roma se diceva per tutto, che il re di romani havia auto Roverè et li passi, et era con lo exercito su la campagna di Verona; e il capitanio nostro intrato in Verona.
     
      Da poi disnar fo consejo di X simplice, et il colegio di savij da per sì a consultar. Item, fo fato la mostra di ... fanti schiavoni, fati qui, sotto uno capitanio ...; et passono per marzaria la sera, [291] con pioza, et andono a Mestre a lozar, et de lì tirarse in vicentina etc.
     
      In questa sera si partì sier Zuan Diedo, va provedador a Roverè, eri electo.
     
      [1508 02 13]A dì 13. La matina fo letere di 11, hore ... di note, di Verona. Dil zonzer lì uno araldo dil re di romani, qual havea auto salvo conduto a Roverè per venir a Verona. Qual vol salvo conduto di la Signoria da parte dil re, perchè el vol mandar uno suo orator a la Signoria, qual sarà uno prothonotario; et vol vegnir a tuor la corona im pace, con amor di questa Signoria etc., ut in litteris. Etiam, el disse che 'l re veria a Venecia; unde esso araldo voleva vegnir di longo a Venecia, sì che el saria ozi da sera in questa terra.


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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1882 pagine 1294

   





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