Pagina (504/1294)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Li lassati furono 33, quasi tutti feriti, oltra che alcuni ne erano morti. Benchè, ancora che lhoro non se fussero resi, nè per la porta havesse possuto intrarsi, con una travata, la quale voleva che s'apogiasse al muro de la torre, haveria facto che lo muro de la torre infra 5 o 6 horre si sarebbe tagliato; et li altri in questo mezo, da l'altra parte haveriano fornito de rompere el muro; nè haverei dato tempo alcuno a li nimici de refrescharsi, sì che o per lhoro stracheza o per la rotura del muro, bisognava venissero in mio potere. Et con questa speranza mi missi a dare la bataglia, et se vinse. Nè si perdete tempo, per lo magnifico proveditor et me, ad attendere ad provedere a dicto castello, et munirlo per quanto se è possuto, et anco ad provedere a li Tre Ponti e la Chiusa de Venasso. Et ha lassato in la rocha missier Joane Foscarino, suo genero, al qualle lassai lo Granchio et Pietro Corso, per ordinare li repari. Et poi la dominicha matina ne venemo collo exercito in giù, per possere essere presti ad ogni altro bisogno; nè s'è ateso ad altro che ad fare la mostra di fanti et a ragunare le gente d'arme, come vostra serenità intenderà da sua magnificencia. Reverentemente ricordo ad vostra serenità, voglia dare modo habiamo con noi 5000 fanti almeno, acciò possiamo per lo advenire rendere quello conto de noi, che havemo facto fino qui; nè per questa victoria se deve restare de fare le provisione debite, come so certo vostra serenità sapientissima farà. La magnificencia del proveditore ogi vole atendere ad informarsi da mi de li passi periculosi et importanti; et comme è rasonivile, da horra far far le provisione de le calzine, loco per loco, a li populi convicini, acciò, manchate le neve, subito se possino fortificare.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1882 pagine 1294

   





Tre Ponti Chiusa Venasso Joane Foscarino Granchio Pietro Corso