Presa.
     
      Fu posto, per tutti li savij d'acordo, atento le letere di Candia, di sier Andrea Bondimier, capitanio di le galie di Alexandria, date a dì ... fevrer, che advisava esser 3 mexi sono lì, et à 'uto letere dil consolo di Alexandria non si movi ancora, quello ordina la Signoria, perchè si sta con danno etc., che per autorità di questo consejo li sia scrito debbi andar di longo in Alexandria etc., ut in parte. Et ave 24 di no.
     
      Fu posto, per sier Andrea Venier, sier Antonio Trun, procurator, sier Lunardo Mozenigo, sier Piero Duodo, savij dil consejo, sier Tadio Contarini, sier Hironimo Querini, savij a terra ferma, che 'l sia scripto a li provedadori in campo in veronese, debino romper a li inimici et far il tutto etc. Sier Piero Capelo, sier Lorenzo di Prioli, sier Polo Pixani, cavalier, consieri, sier Marco Bolani, savio dil consejo, sier Hironimo Capello, sier Zorzi Pixani, dotor, cavalier, sier Piero Lando, savij a terra ferma, vuol la parte leta, con questo, si scriva etiam al provedador zeneral in Friul, rompi et toy quello pol etc., ut in parte. Parlò primo sier Lunardo Mocenigo; li rispose sier Lorenzo di Prioli, poi sier Antonio Trum procurator. Andò le parte: 85 dil Venier e compagni, 92 di consieri, e il resto, 13 non sinceri et poche di no. E sopravene letere di Friul, il sumario scriverò di soto, di 3. Come esso provedador advisava, si la Signoria volesse, si aria fato e si faria assa' honorifiche cosse etc.; et hanno un bellissimo campo e senza contrasto etc. Or lete, iterum andò le parte: 80 dil Venier e compagni, 97 di consieri, e il resto di romper per tutto, et 13 non sinceri.