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      Et prima che 'l colegio venisse in chiesia, fo mandato per domino pre' Lucha sopranominato, et fatoli lezer la risposta dil senato; el qual disse, anderia a Trento da li 6 consieri dil re, è lì, e partì a hore 16. Ancora fo comunichato con l'orator di Franza la risposta fatali, et laudò summamente; et fonno expedite lettere in Franza.
     
      Et, compito la precessione, il colegio si redusse. Et l'orator yspano volse comunichar alcune cosse zercha la liga, aute dal suo re etc.; et li fo comunichato etiam la proposta e risposta di pre' Lucha.
     
      Da poi disnar fo colegio di la Signoria et savij.
     
      [1508 04 16]A dì 16, fo la domenega di l'olivo. El principe a messa, de more, in chiesia con li oratori. Et vene letere di Friul, dil Corner, provedador, di 13, hore 24. Dil far dil ponte su cari, e aver quel zorno pasato le zente e artilarie etc., come per una letera, la qual la copia sarà scrita qui avanti, il tutto si vedrà; e vanno col campo a Goricia con gran vigoria. Et a nona vene:
     
      Di campo di Alla, di provedadori Emo e Griti, di 13. Dil zonzer lì in quella matina il Griti, e coloquij fati; tamen 0 fanno.
     
      [401] Da poi disnar fo predichato a San Marco per fra' Colomban, di l'hordine di frati observanti di San Francesco, di nation milanese, predicha sul campo di San Jeremia, à gran concorsso di zente.
     
      Et domente si predichava, vene do mazi di letere, portate per le poste di Friul, et una man per uno cavalaro. Et a bocha disse, si bombardava Goricia; e sopra una letera era scripto di fuora via: Vitoria dil ponte.


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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1882 pagine 1294

   





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