Li qualli dimandano gran cosse, et, ut dicitur, esser al tempo che erano sotto missier Arigo Dandolo, doxe; et che non poleno pagar li ducati XV milia. Questi fono licentiati e ritornono a caxa.
     
     
      Oratori triestini.
     
      Francesco Paduin, judice,
      Zuam Belli,
      Mesalto di Mesalti,
      Petro Paulo de Argento.
      Nicolò de Argento.
      Justo de Julianis.
      Francesco Stella.
      Bartholameo Lambardo.
      Tadeo de Franculo.
      Hironimo Peregrino,
      Piero Zuane di Venetia.
     
      [1508 05 13]A dì 13. Da poi disnar fo pregadi. Et leto le infrascripte letere:
     
      Di sier Zorzi Corner, el cavalier, provedador zeneral, soto Trieste. Avisa haver mandà Latantio di Bergamo, con 1000 provisionati, verso Pisim. Item, il mandar a lozar le zente d'arme in Friul, et lui etiam vi va.
     
      [465] Di sier Marco Loredam, capitanio di le galie grosse, date in Trieste. Avisa esser restato lì 350 fanti, soto 3 contestabeli; et in la rocha sier Vicenzo da Riva, di sier Bernardin, posto per il zeneral in loco di sier Vicenzo, suo fradelo, che ritorna su la sua galia. Item, scrive quello bisogna a la terra per fortificarla etc. Item, manda uno riporto di uno triestin, vien di Lubiana, che ivi è adunation di zercha 20 milia persone, et che lì è il ducha di Bresvich; et il re à 'uto ducati 200 milia di le terre franche, farà etc.
     
      Dil provedador Contarini, date in galia, a presso Trieste, a dì 11. Dil ricever le nostre letere, con l'ordine di consultar, a tuor impresa di Fiume, col provedador zeneral; et per esser partito esso provedador, e andato a la volta di Monfalcon, anderà a trovarlo per consultar e tuor et exequir li mandati.