Item, uno aviso, che 'l re di Franza è amalato, auto da uno amico. La qual nova la terra fo piena, et in effeto si ave in colegio.
     
      [1509 02 22]A dì 22. La matina veneno in colegio 4 oratori vicentini, videlicet domino Antonio Luscho, cavalier, domino Bartholamio da Dresano, cavalier, domino Nicolao Chieregato, dotor, cavalier, et domino Lodovico da Schyo, dotor. I qualli exposeno, sub verba generalia, che si ricomandavano a questa illustrissima Signoria, offerendossi la roba e la vita, et che la Signoria facesse ogni provisione, che dal canto lhoro non mancheriano in niuna cossa etc.; tamen non vene a particularità. Il principe li usò bone parole, ringratiando quella fidelissima comunità dil bon voler.
     
      Di Ferara, dil vicedomino. Dil passar di fanti di Naldi, ut in litteris; et altre particularità, come dirò di soto.
     
      È da saper, in questi zorni fo tratà nel consejo di X, et expediteno, per il consejo predito, Octaviano di Calepio, chanzelier di sier Zacaria Contarini, el cavalier, capitanio a Cremona, in Alemagna, con certe letere etc., per esser praticho, et maxime con lo episcopo di Trento, al qual è stato etiam in questi zorni, et va horra etiam al prefato episcopo; et ave raynes 100.
     
      A dì dito. Da poi disnar fo pregadi, et leto le infrascripte letere. Et nota, questa matina in colegio fo dato 50 balestrieri a cavalo a Brazo, fo fiol dil conte Carlo, e al conte Almerigo di San Severino, fo fiol dil conte Hugo, et altri.
     
      Di Milam, dil secretario, di 20. Come il zorno drio aspetavano il gran maistro zonzese, qual vien per stafetta, per esser a certo bancheto si fa.