Pagina (529/1561)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Perilché raccolti i voti, il cardinale col parer e per nome commune rispose che avendo la sinodo, quando si fece il legitimo decreto di transferirla da Trento a Bologna, ammonito tutti di mettersi in viaggio e, dopo gionti in Bologna, intendendo che alquanti erano restati in Trento, di nuovo amorevolmente essortati a partirsi di là et unirsi al corpo del concilio, del che non essendo da alcuni d'essi tenuto conto, rimanendo ancora in quella città con sprezzo della sinodo e scandalo di molti, quasi come pretendessero essi di esser il concilio legitimo o di non esser tenuti d'ubedir a questo, i padri non sapevano veder come, salva la degnità e reputazione della sinodo, si potesse trattare del ritorno a Trento, se i rimasti in quella città non andavano prima a Bologna a congiongersi con gl'altri e riconoscere la potestà del concilio; il che quando fosse fatto, a contemplazione della Germania, s'averebbe potuto trattare di ritornar in Trento, se però quella nazione avesse data una idonea sicurtà di sottomettersi a' decreti cosí da farsi, come anco già fatti; aggiongendo esser uscita certa fama che, quando il concilio fosse ritornato in Trento, doverà introdursi in quello un proceder popolare e licenzioso: per la qual causa giudicavano i padri necessaria un'altra buona sicurtà, che dovesse esser servato l'ordine continuato nella celebrazione de' concilii, dagl'apostoli sino quella età, desiderando anco cauzione di star securi e di poter partire e transferire ancora il concilio, quando fosse parso alla maggior parte, e di poterlo finire quando giudicassero aver sodisfatto alle cause per che era stato convocato; supplicando in fine Sua Santità a non constringergli a quello che sarebbe contra l'onor di Dio e la libertà della Chiesa.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Istoria del Concilio Tridentino
di Paolo Sarpi
pagine 1561

   





Trento Bologna Bologna Trento Trento Bologna Germania Trento Trento Sua Santità Dio Chiesa