Pagina (997/1561)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Questo luogo ricerca, perché spesse volte occorse il terminare le congregazioni per disgusto da qualche principal prelato ricevuto, che l'ordinaria causa di tal evenimento sia narrata. Di sopra è stato raccontato come nel concilio era buon numero de vescovi pensionati dal pontefice; questi tutti riconoscevano e dependevano da Simoneta, come quello che piú particolarmente degl'altri era preposto agl'interessi del pontefice et aveva le instruzzioni piú arcane. Egli, essendo uomo d'acuto giudicio, si valeva di loro secondo la capacità di ciascuno, et in questo numero ne aveva alcuni misti di ardite e facezie, de' quali si valeva per opporre nelle congregazioni a quelli che entravano in cose contrarie a' suoi fini. Questi erano essercitati nell'arteficio del motteggiare saviamente per irritar gl'altri e mettergli in derisione, senza sconciarsi ponto essi, ma conservando il decoro. Merita il servizio che prestarono al pontefice et al cardinale che ne sia fatta particolar menzione. Questi furono i 2 supranominati Cava e Capo d'Istria, Pompeio Giambecari bolognese, vescovo di Sulmona, e Bartolomeo Sirigo di Candia, vescovo di Castellanetta; ciascuno de' quali alle qualità cummuni della sua patria aveva aggiunto le perfezzioni che nella corte romana s'acquistano: questi essacerbarono anco i disgusti nati tra Mantova e Simoneta, de' quali s'è toccato di sopra, coll'andar sparlando e detraendo a Mantova, cosí in parole per Trento, come con lettere a Roma, il che era attribuito a Simoneta, dal quale gli vedevano accarezzati; dal che purgandosi Simoneta col secretario di Mantova e col vescovo di Nola, disse che per quel poco rispetto portato ad un tal cardinale gl'averebbe separati dalla sua amicizia, quando non fosse stato il bisogno che di loro aveva per opporgli nelle congregazioni alle impertinenze che erano dette da' prelati.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Istoria del Concilio Tridentino
di Paolo Sarpi
pagine 1561

   





Simoneta Cava Capo Istria Pompeio Giambecari Sulmona Bartolomeo Sirigo Candia Castellanetta Mantova Simoneta Mantova Trento Roma Simoneta Simoneta Mantova Nola