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      La varietà circa gl'ordini minori che si vede ne' vecchi ponteficali, dove quello che è nell'uno è tutt'altra cosa che nell'altro, mostrano che siano sacramentali, non sacramenti, e la raggione ancora a ciò ci guida: perché l'azzioni che fa l'ordinato le può far anco un non ordinato e sono ugualmente valide et hanno l'istesso effetto e perfezzione. Che san Bonaventura ancora, quantonque senta che tutti 7 sono sacramenti, reputò ancora per probabili due altre opinioni: l'una, che il solo sacerdozio sia sacramento, ma li minori e gli altri doi ancora, versando circa cose corporali, come aprir porte, legger lezzioni, accender lumi, non si vede come configurino a Dio, e però siano sole disposizioni al sacerdozio; la seconda, che li tre sacri siano sacramenti, e per quello che tocca il detto commune che gl'inferiori siano gradi a' superiori, affermar san Tomaso che nella Chiesa primitiva molti erano ordinati preti immediate senza passar per gl'ordini inferiori e che la Chiesa dopo ordinò questo passaggio al sacerdozio per tutti li gradi a fine d'umiliar le persone. Si vede ben chiaro negl'Atti degl'apostoli che san Mattia fu ordinato immediate apostolo et i 7 diaconi non passarono per ordini minori e subdiaconato. San Paolino egli di se stesso narra che, dessegnando d'applicarsi al servizio divino nel clero, per umiliazione voleva caminar per tutti li gradi ecclesiastici, incomminciando dall'ostiario, ma mentre pensava quando far principio, essendo ancora laico, alla sprovista il dí del Natale in Barcellona fu preso per forza dalla moltitudine e portato inanzi il vescovo et ordinato prete di salto; il che non sarebbe stato fatto se in quel tempo non fosse stato usitato.


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Istoria del Concilio Tridentino
di Paolo Sarpi
pagine 1561

   





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