Pagina (177/236)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Che assolderà 45. insegne di fantaria per mandar in Italia sotto Ferdinando di Toledo: Che amasserà gente di Sicilia, Napoli, & Milano, & ne caverà di Germania, & de' Svizzeri; & che è risoluto di non abbandonar la causa del Papa. Non vuol però restar di far saper al Rè della Gran Bretagna, che gli sarebbe riuscito difficile l'aiuto che pensava dar alla Rep. perche ella non haveva quelle forze che fama portava; il tesoro era in nome; i sudditi mal contenti, & desiderosi di mutar governo; Che non era per haver capo da guerra di riputatione, perche dal Rè Catolico erano occupati tutti li Prencipi Italiani, se non ricorrendo a qualche heretico, che l'havrebbe fatta odiosa & alli popoli, & alli soldati: (tutte cose dette per fine solamente di far che la Rep. abbandonata da tutti cedesse più facilmente al Pontefice.)
      Mà a Venetia fù tenuto quasi per certo, che le controversie con Roma non dovessero più ricever accomodamento, & che l'anno presente non dovesse passar con quella tranquillità d'arme, che haveva fatto il passato, in soli negotij & in sole disputationi, tanto maggiormente, che le provisioni di gente nello stato di Milano venivano amplificate volontariamente da' Spagnuoli, & se bene alcuni tenevano per fermo (si come anco l'evento hà mostrato) che queste dimostrationi fossero usate da loro, overo per costringer con la reputatione sola, & col timore la Rep. a ceder alle dimande del Pont. o veramente per renderlo per questa via, tanto più sodisfatto, & obligato delle operationi loro; tutta via questo partori più tosto contrario effetto ne gl'animi del Senato Venetiano; & si commiciò(15) ad accrescere con maggiore studio le preparationi della guerra, & a far passare oltre, tutte quelle genti che si erano assoldate di militia Italiana & Albanese; anco qualche numero di Oltramontani; Fù deliberato di elegger un Secretario al Conte di Vaudemont, & per fare le prime paghe alle genti, scriverli, che dovesse dar principio alla levata, & fù eletto Gio.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Historia particolare delle cose passate tra il Sommo Pontefice Paolo V e la Serenissima Repubblica di Venezia
di Paolo Sarpi
pagine 236

   





Italia Ferdinando Toledo Sicilia Napoli Milano Germania Svizzeri Papa Gran Bretagna Rep Rè Catolico Prencipi Italiani Rep Pontefice Venetia Roma Milano Spagnuoli Rep Pont Senato Venetiano Italiana Albanese Oltramontani Secretario Conte Vaudemont Gio